Nelle sale italiane dall’11 aprile In amore niente regole (Leatherheads) è l’ultimo film di George Clooney presentato in questi giorni alla stampa romana.
Il celebre attore, alla sua terza esperienza come regista, lo ricordiamo in Confessioni di una mente pericolosa e Good Night, and Good Luck., ha voluto proporsi questa volta al grande pubblico con una commedia esilarante dedicata al football professionistico negli anni ’20 da sempre presente nell’immaginario collettivo americano.
Qualsiasi sport ha necessariamente delle regole da rispettare. A questa morale sembra però non dare alcuna importanza Dodge Connolly (George Clooney).
Siamo negli anni’20 e in America è molto in voga il football. Dodge è appunto il capitano di una squadra fino a quando, dopo aver perso il proprio sponsor, è costretto a smettere di giocare e a dover sciogliere l’intera lega. A questo punto si profila come unica soluzione, quella di creare un football professionistico inserendo all’interno della propria squadra Carter Rutherford (John Krasinsky), ragazzo agli esordi ma piuttosto promettente.
Carter detto “il proiettile” ha alle sue spalle un passato molto glorioso: è già famoso per essere stato un eroe durante la Prima Guerra, essendo riuscito a sgominare da solo un gruppo di soldati tedeschi. Questa sua storia sembra però non convincere molto Lexie Littleton, (Renée Zellweger), una giornalista del Chicago Tribune che si prende l’incarico di smascherare Carter e svelare così la verità dei fatti, non senza prima aver fatto innamorare entrambi i protagonisti, finendo per condurre lei stessa il gioco, che si risolverà nel migliore dei modi…
Clooney aveva da tempo la voglia di cimentarsi nel genere della commedia e in In amore niente regole ha potuto dare ampio spazio a tutto il suo estro.
Il film, che è stato girato interamente nelle città del North e South Carolina, si distingue per l’ottima scenografia e per il sottile sarcasmo (del quale Clooney è geniale interprete) che permea tutti i dialoghi grazie a una sceneggiatura molto allegra e spumeggiante.
A fare da cornice a questa pellicola così frivola, uno spassoso Charleston che avvolge lo spettatore costretto ogni tanto a cedere al ritmo.
George Clooney, eletto anche quest’anno come “l’uomo più sexy della terra” dal magazine People, pur interpretando un ruolo dal carattere estremamente spassoso, ammicca continuamente al personaggio sex symbol che in realtà egli rappresenta, del quale siamo abituati a fruire grazie alle numerose pubblicità e ai molteplici ruoli da “tombeur de femmes” che spesso riveste con assoluta disinvoltura.
_Altrettanto degna del suo ruolo, la Zellweger interpreta piuttosto bene il personaggio della donna in carriera che si permette di civettare, non più relegata al mondo dei fornelli, ponendosi come archetipo di un cambiamento radicale del mondo femminile di quegli anni.
Possiamo giudicare quest’ultimo esperimento di Clooney decisamente ben riuscito; non ci resta quindi che rassegnarci in attesa del prossimo film che, secondo la dichiarazione dello stesso attore, dovrebbe riguardare il mondo della politica. E anche lì staremo a vedere!
Titolo originale: Leatherheads
Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Commedia, Romantico, Sportivo
Durata: 114′
Regia: George Clooney
Sito ufficiale: www.leatherheadsmovie.com
Cast: George Clooney, John Krasinski, Renée Zellweger, Stephen Root, Wayne Duvall, Keith Loneker, Malcolm Goodwin, Matt Bushell
Produzione: Casey Silver Productions, Smoke House Pictures
Distribuzione: UIP
Data di uscita: 11 Aprile 2008 (cinema)