Stronger, ispirato a una recente storia vera, narra la vicenda di Jeff Bauman (Jake Gyllenhaal) che per riconquistare il cuore di Erin (Tatiana Maslany), una delle atlete in gara nella maratona di Boston, ha deciso di aspettarla in prossimità della linea d’arrivo con un cartello romantico.

Ma Jeff diventa una delle vittime dell’attacco terroristico. Si risveglia in ospedale, dove scopre di aver perso entrambe le gambe.
Il ragazzo decide di collaborare con le forze dell’ordine alla caccia agli attentatori.

Il film racconta anche la dura storia della riabilitazione di Jeff e della sua rinascita accanto alla fidanzata (che sposerà e che gli darà un figlio).

Una storia attuale, toccante e commovente, che allo stesso tempo fa riflettere sulla forza di volontà nell’andare avanti e sconfiggere il terrore degli attacchi terroristici che il mondo vive in questo momento storico.
Jeff è un simbolo di speranza non solo per i cittadini di Boston e dell’America, ma per il mondo intero.

Impegnativa e profonda l’interpretazione di Gyllenhaal che ha saputo trasmettere un messaggio di positività nonostante la dura storia narrata.
Pubblico e critica hanno a lungo applaudito alla fine della proiezione del film tra la commozione di Jeff Bauman, Jake Gyllenhaal e del regista.