“Loro” di Maxime Chattam
“Ma non è possibile, la violenza non è una malattia biologica».
«Non un virus in senso medico, ma piuttosto un virus mentale trasmesso dai nostri stessi geni e attivato dalla ripetizione delle nostre azioni aggressive, di generazione in generazione. Qualcosa che risiede già dentro di noi, pronto per essere attivato. In fondo le malattie, qualunque genere di malattia, sono nate un giorno lontano, molto tempo fa, e nel tempo hanno viaggiato, nascoste negli organismi, latenti, dormienti, per poi esplodere all’improvviso.”
È in Libreria con Salani Editore “Loro” il primo caso della gendarme Ludivine Vancker, personaggio uscito della penna del giallista, nonché criminologo e psicologo forense, Maxime Chattam.
Con un linguaggio sicuro e colto, esperto e tagliante, Chattam scrive un giallo ai limiti dell’horror per la violenza, la crudeltà, la cupezza, l’efferatezza di una serie di diletti commessi da due serial killer, o forse di più. La Bestia e il Fantasma.Sono i soprannomi che hanno dato alla Sezione Ricerche della Gendarmeria di Parigi – i gendarmi Ludivine Vancker, Alexis Timée e Segnon Dabo – che seguono i casi di omicidio e coordinano le indagini. Stanno perdendo il sonno da mesi dietro spietati assassini.
La Bestia perché sui corpi delle vittime lascia dei morsi enormi che non sembrano quelli di un uomo e neppure di un animale. Il Fantasma perché non lascia mai tracce.
Uccidono in modi diversi, in zone diverse, ma entrambi firmano i loro delitti con lo stesso simbolo: un asterisco seguito da una *e.
“Perché l’umanità non ha mai finito e non finirà mai di produrre emarginati, squilibrati, derelitti e perdenti, e loro capiranno che unendosi diventeranno una forza. Non si possono curare, perché non sono malati in senso medico, sono diversi, hanno costruito le loro esistenze sulle devianze di cui si fanno forti, e niente li può cambiare.”
Quando Ludivine Vancker e Alexis Timée, della Sezione Ricerche della Gendarmeria di Parigi, si rendono conto che loro indagini sono a un punto morto, decidono di chiedere aiuto al noto criminologo Richard Mikelis: l’unico capace non soltanto di dare la caccia agli assassini, ma di pensare come Loro. Perché lui è come Loro, un predatore di predatori.
È un giallo oscuro che sonda gli abissi della psiche, studia sulle radici del male assoluto, scritto da chi conosce bene il mestiere.
“I tempi sono maturi per l’esplosione della violenza di massa. È cresciuta di generazione in generazione, per oltre un secolo. Si agita dentro di noi. Preme così forte che le conseguenze drammatiche si sono già viste. Ci ha portato a due guerre mondiali senza precedenti, ai campi di sterminio, e guardando con attenzione agli ultimi trent’anni, il mondo non ha mai vissuto così tanti conflitti allo stesso tempo. Mai!”
Loro, Maxime Chattam, 2024 Salani Editore, pp 528, € 19