Domenica 20 gennaio alle ore 18.00 al Teatro comunale “Quirino De Giorgio” di Vigonza, andrà in scena “In nome del padre” di Mario Perrotta, in occasione del secondo appuntamento con la stagione teatrale al borgo insolito #Tempopresente.

Lo spettacolo, con la consulenza drammaturgica di Massimo Recalcati, tratta di tre padri nel corpo di un unico attore, molto diversi tra loro per estrazione sociale, provenienza geografica e condizione lavorativa. Si differenziano per gli abiti, i dialetti e le inflessioni linguistiche e le differenze nei corpi. Tutti e tre si trovano di fronte a un divano che li separa dai reciproci figli adolescenti: sul palco, però, non sono presenti né i figli, né il divano, come manca totalmente il dialogo tra loro.

“Il nostro tempo è il tempo del tramonto dei padri. Il nostro tempo è il tempo dell’evaporazione del padre e di tutti i suoi simboli. Ogni esercizio dell’autorità è vissuto con sospetto e bandito come sopruso ingiustificato. I padri smarriti si confondono coi figli: giocano agli stessi giochi, parlano lo stesso linguaggio, si vestono allo stesso modo. La differenza simbolica tra le generazioni collassa. In questo contesto di decadenza emerge forte una esigenza di nuove rappresentazioni del padre (Massimo Recalcati).”

Il prezzo dei biglietti è di:

-13 euro intero

-10 euro ridotto

-40 euro per Card #tempopresente (posso fisso numerato per 4 spettacoli)

Prenotazione telefonica di card e biglietti:

-tel 3409446568 dalle ore 16 alle ore 19, dal martedì al venerdì;

-dalle ore 10 alle 12.30 il sabato e i giorni dello spettacolo

-con email: info@echidnacultura.it

-servizio newsletter su echidnacultura.it

-biglietteria: apre un‘ora prima dell’inizio dello spettacolo

Ritiro biglietti prenotati: entro 15 minuti dall’inizio dello spettacolo