In un periodo scandito dai concerti di chiusura delle varie stagioni musicali, in vista delle vacanze estive, è ancora possibile ritagliarsi un po’ di spazio in compagnia della buona musica. In prima linea si piazza il Teatro La Fenice che prosegue la staffetta operistica con La Traviata di Giuseppe Verdi per la regia di Carsen e Il Barbiere di Siviglia di Rossini con Omar Montanari e Kim Julian tra le voci protagoniste, diretto da Alessandro De Marchi. Sul versante sinfonico, il pianoforte di Benedetto Lupo è al centro del programma dell’Orchestra Filarmonica della Fenice con il Concerto in sol di Ravel, la Quinta Sinfonia di Čajkovskij e l’Overture da Ruslan e Ludmilla di Glinka in apertura del concerto diretto da Riccardo Frizza.
Alle Sale Apollinee, il duo Maurizio Baglini e Silvia Chiesa accosta la Sonata di Guido Alberto Fano al repertorio di maggior consuetudine per violoncello e pianoforte, mentre Elena Nefedova, vincitrice dell’ultima edizione del Concorso pianistico Premio Venezia, si esibisce su musiche di Liszt, Chopin e Grieg per celebrare il 71° anniversario della Repubblica italiana.
Tra un concerto aperitivo e l’altro con le voci del coro della Fenice, si inseriscono due Incontri con l’opera di Claudio Monteverdi tenuti da Alberto Mattioli con Elsa Rooke e il direttore John Eliot Gardiner, presto impregnato a Venezia con la sua orchestra nell’esecuzione dell’Orfeo e Il ritorno di Ulisse in patria, mentre Veronica Franco di Fabio Vacchi assume la voce di Giovanna Bozzolo e il canto di Silvia Regazzo al Teatro Malibran.
Al Conservatorio di Venezia fervono i preparativi per il Premio Pianistico intitolato a Marina Pasqualy, quest’anno destinato a Sandro Manarin, miglior diplomato sotto la guida di Massimo Somenzi, impegnato alla tastiera insieme a Gustavo Romero nel secondo appuntamento dedicato alla produzione per pianoforte a 4 mani di Schubert presso la Scuola Grande di San Rocco. La Società Veneziana di Concerti torna ancora una volta alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista ad attendere l’arrivo del Quartetto Noûs sulle note di Crisantemi di Puccini, il Quartetto di Respighi e Fragmente-Stille, An Diotima di Luigi Nono.
Infine, al Teatro Olimpico di Vicenza, Giovanni Battista Rigon dirige l’Orchestra di Padova e del Veneto nella Cambiale di matrimonio di Rossini, titolo di apertura della XXVI edizione delle Settimane Musicali, per la regia di Marco Gandini, mentre Sonig Tchakerian gli si alterna sul podio in qualità di solista e maestro concertatore nei Concerti per violino di Mozart Kv 211, 216 e 218.
01 – 02 – 03 – 04 – 05 – 06 – 07 – 08 – 09 – 10 – 11/06
CONSERVATORIO BENEDETTO MARCELLO DI VENEZIA:
03/06
01 – 10/06
ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO:
02 – 04 – 09 – 10 – 11/06
