L a mostra che ci accoglie nello spazio espositivo di Ca’ Foscari crea un percorso visivo alla scoperta dell’arte contemporanea cinese, sospesa tra tradizione e modernità. L’esposizione riunisce oltre duecento opere dell’artista ottantenne Han Meilin, realizzate con materiali e tecniche diversi che mettono in risalto la sua abilità manuale e la sua ispirazione poetica. Gli organizzatori della mostra hanno scelto Venezia come città ideale per la prima tappa del suo tour mondiale in quanto luogo di scambio culturale tra Oriente e Occidente, prediligendo l’Università come centro internazionale di formazione per i giovani.
Han Meilin è uno dei più importanti artisti cinesi viventi ed è il primo artista cinese ad aver ottenuto il riconoscimento di “Artista per la pace” dall’UNESCO. Tra le sue invenzioni più note rientrano i francobolli con “i panda”, il logo e le mascottes “Fu Wa” per i Giochi olimpici di Pechino del 2008 e il simbolo della compagnia aerea Air China. Le città di Beijing, Ynchuan e Hangzhou ospitano i tre musei che raccolgono tutta la sua produzione artistica, illustrati da tre video inseriti all’interno della mostra.
I due cortili di Ca’ Foscari accolgono il visitatore con delle sculture dell’artista, dei giocosi panda in rame, messi in diverse posizioni, che anticipano l’interesse di Han nei confronti del mondo animale. Nella sala a piano terra infatti si entra da subito in contatto con le creazioni scultoree in bronzo e in metallo, che ricreano un mondo primordiale popolato di svariati animali e di alberi e piante mobili corredati da dei tessuti con patterns decorativi dell’artista, accompagnati da una musica tradizionale che ci trasporta in un giardino incantato.
Al piano superiore il percorso continua nella sala centrale che ospita dipinti di grandi e piccole dimensioni, realizzati con la tecnica della pittura ad inchiostro (su foglio bagnato) i cui soggetti privilegiati sono ancora gli animali (reali o inventati) e il corpo umano, in bilico tra realismo e astrazione. Nelle altre sale sono esposte sculture in porcellana dai colori cangianti, teiere in argilla dalle forme diverse con incisi dei raffinati ideogrammi, sculture con dragoni tradizionali e soggetti mistici, e la serie Dialogo composta da alcune sedie prodotte con legni diversi e arricchite con motivi decorativi che simboleggiano la forza del confronto pacifico tra i popoli nell’epoca della globalizzazione.
Le opere di Han Meilin racchiudono l’energia vitale dell’universo e le tracce che la storia ha impresso nell’arte e nella vita dei popoli, esemplificate da dipinti che si ispirano ai disegni rupestri e da esili sculturine in ferro che proiettano le loro ombre nello spazio ricreando delle forme ancestrali capaci di evocare immagini e suggestioni senza tempo.
Il Mondo di Han Meilin a Venezia – The World of Han Meilin in Venice
A cura di Umberto Vattani, Zhao Li
28 OTTOBRE 2016 – 28 FEBBRAIO 2017
Dalle ore 10 alle ore 18 – Chiuso il martedì
Ingresso libero
Ca’ Foscari Esposizioni
Dorsoduro 3246 – Venezia
Linea 1 – Fermata Ca’ Rezzonico o San Tomà