Malinconia, sarcasmo, solitudine. E la musica. Sono esperienze di vita, se non addirittura la vita stessa, che stanno molto a cuore a Rocco Papaleo come regista.
Papaleo si sposta dal Sud Italia e va diretto in Uruguay, a Montevideo, che “tanto assomiglia a una piccola Bari”. Forse perché tutto il mondo è paese.
_ La sua nuova storia ha per protagonisti personaggi soli, nostalgici, irrealizzati alla ricerca di un’altra occasione.
Un cuoco colto e ombroso di un mercantile e un cantante mai stato famoso si ritrovano a Montevideo e “fanno squadra”, limando le proprie ritrosie personali nei reciproci confronti. E tutto questo per provare a rilanciare la carriera musicale del secondo, chiamato in Uruguay da una sua fan.
La coppia artistica Papaleo/Gassman funziona e molto bene, anche se il film non brilla come era successo per Basilicata coast to coast.
In questo film ci sono tanti spunti interessanti, alcuni stravaganti, pochi sono sviluppati a dovere, o meglio, come Papaleo ha abituato il pubblico nelle originali espressioni registiche, piacevoli e ammirevoli perché senza autorialità.
_ Tuttavia Onda su Onda non riesce a colpire diritto al cuore dello spettatore, che resta stupito da una macchina da presa che fotografa anziché riprendere.
_ Onda su Onda è come una “tisana corretta”, rilassa e rallegra, ma l’effetto non dura molto.
Titolo originale: Onda su onda
Nazione: Italia
Anno: 2016
Genere: Commedia
Durata:
Regia: Rocco Papaleo
Cast: Alessandro Gassman, Rocco Papaleo, Luz Cipriota, Massimiliano Gallo, Calogero Accardo, Silvia Pérez
Produzione: Indiana Production, Less Is More Produzioni, Warner Bros. Entertainment Italia
Distribuzione: Warner Bros. Pictures
Data di uscita: 18 Febbraio 2016 (cinema)