Con il 65.3 % di share, chiude in attivo la prima serata del festival, ma non basta a mitigare l’effetto soporifero.
Sono stati 12 milioni 600 mila, con uno share del 65.3 per cento, i telespettatori che – secondo la Total Audience rilasciata da Auditel – hanno visto la prima serata del 75° Festival della Canzone Italiana. Effetto soporifero e atmosfera d’antan l’hanno fatta un po’ da padrone, nonostante il frenetico susseguirsi delle esibizioni. Se Amadeus era troppo lento, Conti corre, corre, addirittura a un certo punto si ritrova in anticipo sulla scaletta. Ma quello che manca è un po’ di brio, un po’ di leggerezza (per dirla in una parola, manca Fiorello). È tutto molto impostato (a parte la regia di Pagnussat che tutto salva), a cominciare dalle canzoni. Un gigantesco livello medio, con qualche punta di eleganza qua e là (leggi alla voce Cristicchi, Giorgia, Brunori). Non contribuiremo alla pletora di pagelle presenti in rete, ma invitiamo alla lettura delle – a nostro avviso – più divertenti, acute e pregnanti, firmate da Jacopo Tomatis (giornalista e docente di Popular Music all’Università di Torino) per Il Giornale della Musica.
Stasera, con Bianca Balti, Cristiano Malgioglio e Nino Frassica alla co-conduzione (che speriamo dia un po’ di verve alla serata), iniziano i giovani (Alex Wyse, Vale LP Lille Jolie, Maria Tomba, Settembre), prima della sfilata dei big che usciranno con il seguente ordine:
Rocco Hunt
Elodie
Lucio Corsi
The Kolors
Serena Brancale
Fedez
Francesca Michielin
Simone Cristicchi
Marcella Bella
Bresh
Achille Lauro
Giorgia
Rkomi
Rose Villain
Willie Peyote
Super ospite Damiano David con un omaggio a Lucio Dalla.