Approda a fine maggio sulla piattaforma Netflix una nuova ironica serie tv: Space Force.
Scritta da Steve Carell e Greg Daniels, già autore della versione americana di The Office, appartiene anche questa alla categoria workplace comedy, cioè una commedia ambientata sul posto di lavoro, dove la posta in gioco è incredibilmente alta e le ambizioni lo sono ancora di più.
Il Generale pluridecorato Mark R. Naird (Steve Carell), uno che ha combattutto per davvero sul campo, che non ha dato ordini dietro qualche scrivania nei quartieri generali, viene incaricato direttamente da POTUS (Presidente of th United States) di riportare l’uomo sulla luna. 40 milioni di dollari sono stanziati per l’ambizioso progetto spaziale. Naird dovrà trasferirsi, da Washigton DC, in una base sperduta nel Colorado, per prendere le redini della nuova sesta branca delle forze armate americane: la Space Force.
Preso alla sprovvista, ma determinato, parte con la moglie (Lisa Kudrow) e la figlia all’ultimo anno di Liceo, per conquistare il dominio dello spazio.
Il generale dovrà suo malgrado far fronte a una non facile situazione domestica, tra moglie, figlia, due genitori anziani con badante; a politici in visita alla base che vogliono assistere in diretta a lanci; a una pilota afroamericana che sogna di diventare la prima black on the moon; ad assistenti fallimentari; a segretari fin troppo solerti; ufficiali che si prendono gioco di lui; e last but not least, pezzo forte della serie, cioè che fa la differenza, un eccentrico scienziato, un civile che disprezza il modo di pensare e agire dei militari, interpretato da un esilarante John Malkovich.
Carell e Malkovich sono una coppia dal forte carisma, che sposta l’asticella di Space Force da una leggera farsa comica a un umorismo più solido nell’ironia.
“L’idea di Space Force è arrivata in maniera piuttosto insolita – racconta Carell – Netflix voleva produrre uno show divertente e l’idea di un prodotto dedicato alle origini di una Forza Armata Spaziale fittizia (Space Force) fece ridere tutti durante una riunione. Non esisteva nessuno show, non c’erano idee se non quella legata al titolo. Così ho chiamato Greg e gli ho detto: “Ti andrebbe di creare uno show intitolato Space Force?” E lui ha risposto: “Sì, suona bene. Facciamolo.” Non c’era davvero alcuna base, se non quel nome che fece ridere tutti. Così, ci siamo dati da fare.”
Da venerdì 29 maggio 2020 Netflix rilascia i 10 episodi della prima stagione di Space Force.
Come sempre la realtà poi super la fantasia. Per quanto i due autori abbiano provato ad avvicinarsi nel descrivere l’assurdità americana, soprattutto di questo tempo, nella vita vera le cose sono sempre più fantasiose di quanto una mente umana possa prevedere.
Space Force è una sitcom sul posto di lavoro e una parodia di un governo. Non è affilata come The Office, ma comunque divertente.