A Mira (VE) presentata la stagione 2024/2025 del Teatro di Villa dei Leoni
La stagione teatrale 2024/2025 del Teatro Villa dei Leoni di Mira offre un mix affascinante di prosa, danza e narrazione, confermando il suo ruolo di promotore dell’arte del teatro nella città metropolitana di Venezia, nelle sue migliori sfaccettature. La rassegna, che si svolgerà da novembre a marzo, è organizzata in collaborazione con il Comune di Mira, Arteven e La Piccionaia. Sul palco si alterneranno grandi nomi del teatro italiano e molte giovani promesse.
La stagione si apre il 15 novembre con lo spettacolo Qualcosa, tratto dal libro di Chiara Gamberale, con protagonisti Annagaia Marchioro, attrice di Mira recente rivelazione del teatro e cabaret italiano, e Federico Zanandrea. Il 1° dicembre è il turno di Chiara Francini in Coppia aperta, quasi spalancata, una tragicommedia cavallo di battaglia di Dario Fo e Franca Rame, il cui adattamento cinematografico con protagonista la stessa Francini, è appena stato presentato all’81esima Mostra del Cinema di Venezia. Il 2025 si apre il 18 gennaio con la trasposizione per il palcoscenico de Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello,
interpretato da Giorgio Marchesi.
Per il Giorno della Memoria sarà proposto il 31 gennaio Fino a quando la mia stella brillerà, uno spettacolo che racconta la storia di Liliana Segre interpretata da Margherita Mannino. La compagnia Capotrave, con Giorgio Colangeli, presenterà l’8 febbraio l’artificioso Le volpi, seguito il 16 febbraio da Concita De Gregorio in “Un’ultima cosa”, che esplora il mondo
femminile con toni quasi da sermone.
La stagione si concluderà poi il 28 marzo con la commedia Vicini di casa di Cesc Gay, interpretata da Amanda Sandrelli e Gigio Alberti.
Il Teatro Villa dei Leoni riconferma di prediligere la qualità e la sperimentazione, senza però rinunciare a un paio di «sold out» facili assicurati da nomi (giustamente) conosciuti.
La vendita degli abbonamenti inizierà il 15 ottobre, mentre i biglietti saranno disponibili dal 13 novembre sui canali dedicati, come il sito del teatro e Vivaticket.