di Alberto Pagan
VENEZIA – Da venerdì 12 maggio tutti possono ammirare Support emergere dal Canal Grande. Non solo Biennale Arte 2017, insomma.
Un’opera concepita da Lorenzo Quinn e dalla madre, la costumista veneziana Iolanda Addori, in collaborazione con la Halcyon Gallery di Londra.Una enorme scultura di 9 metri che raffigura due grandissime mani, quelle del figlio dell’artisa, che sorreggono Cà Sagredo.
Un’opera che è un’ulteriore evoluzione dell’artista che in altre occasioni ha realizzato sculture di mani, ma mai come questa volta così scenografiche e difficili da realizzare, soprattutto perché emorgono dal Canal Grande.
Support ha da subito coinvolto l’attenzione di chi ne ha incrociato lo sguardo e che allo stesso tempo ha provato un sentimento naturale e vicino a se stesso, perché le mani, come ha detto l’artista, irradiano potere, odio e amore.