The End of The Tour è il racconto dell’intervista, durata cinque giorni, di David Lipsky, un inviato della rivista Rolling Stone, allo scrittore David Foster Wallace (morto suicida nel 2008).
Quell’intervista non è mai stata mai pubblicata su Rolling Stone; i nastri registrati da Lipsky sono finiti nel suo scantinato. Solo dopo la morte dello scrittore, Lipsky ha deciso di pubblicare un libro tratto da quell’incontro, avvenuto quattordici anni prima, Come diventare se stessi, edito in Italia da Minimum Fax; è da questo libro che il regista James Ponsoldt e lo sceneggiatore Donald Margulies, vincitore del Premio Pulitzer, hanno tratto il loro film.
Lipsky (Jesse Eisenberg) giornalista e scrittore, si fa mandare dal suo capo redattore a intervistare Wallace (Jason Segel), dopo la pubblicazione, nel 1996, del rivoluzionario romanzo Infinite Jest.
_ I pochi giorni che trascorrono insieme coincidono proprio con la fine del tour promozionale del libro di Wallace.
_ Nella casa solitaria e anonima di Wallace, nel freddo inverno dell’Illinois, a Bloomington dove Wallace insegna all’Università, i due scrittori iniziano a conoscersi e condividere esperienze della loro vita.
_ Wallace, profondamente interpretato da Segel, è ombroso, ambizioso – vuole attenzione, ma desidera ardentemente la solitudine – cordiale, depresso e geniale, soprattutto è preoccupato di essere travisato o rappresentato male attraverso i media.
_ Lipsky, che ha pubblicato due libri, ottenendo una cortese indifferenza, guarda Wallace con ammirazione e gelosia, è ambiguo nel suo essere a volte reporter a volte confidente.
_ I loro dialoghi si concentrano sulla solitudine della scrittura, sulla fama, sulla tecnologia, sulla televisione, sulle relazioni interpersonali, sull’essere sé stessi, attraverso quel legame illusorio o falso – un aspetto curato molto sottilmente dalla sceneggiatura – che lega giornalista e intervistato.
The End Of the Tour, un road movie guidato quasi interamente da dialoghi, reso elegante dalla fotografia di Jakob Ihre, ha il pregio registico di non ammiccare alla nostalgia degli anni 90 e la grazia di una sceneggiatura riflessiva.
_ Al di là che potrebbe lasciare il tempo che trova per gli ammiratori accaniti di Wallace, mentre potrebbe destare curiosità per un fan dell’ultim’ora, The End Of the Tour con umorismo e malinconia parla di un vuoto esistenziale, di una generazione di personaggi che pulsano idiosincrasie, destinati a trovare delusione nel brusio della società.
Titolo originale: The End of the Tour
Nazione: U.S.A.
Anno: 2015
Genere: Drammatico
Durata: 106′
Regia: James Ponsoldt
Cast: Jesse Eisenberg, Anna Chlumsky, Jason Segel, Joan Cusack, Mamie Gummer, Ron Livingston, Becky Ann Baker, Mickey Summer, Stephanie Cotton
Produzione: Modern Man Films, Anonymous Content, Kilburn Media
Distribuzione: Adler
Data di uscita: Festa del cinema di Roma 2015 (Selezione Ufficiale)
_ 12 febbraio 2016