Lilly e Jack hanno perso la loro bambina.
Dopo un anno Jack è ricoverato in clinica per un crollo psicologico, mentre Lilly continua il suo lavoro in un ipermercato e si prende cura della casa e del grande giardino intorno. Partecipa con il marito a incontri di aiuto per i genitori, ma non prende troppo seriamente la cosa.
Scritto da Matt Harris e diretto da Theodore Melfi – prodotto da Netflix – è un film strambo sull’accettazione della perdita e l’elaborazione del lutto.
Ne sono piene le cineteche di film su questo genere. L’argomento è stato trattato in vari modi e forme.
The Starling ne sceglie una propria e sbaglia.
Sbaglia tutto: tono, personaggi, storia.
Quella che manca è soprattutto la credibilità in questo film sdolcinato, e inspiegabile.