Tratto dalla novella di Aleksej Tolstoj La famiglia del Vurdalakdiretto da Adrien Beau e presentato in concorso per la Settimana della Critica alla Mostra del Cinema di Venezia, Le Vourdalak è una piacevolissima sorpresa. Prima di Bram Stoker, che ha canonizzato la figura del vampiro con il suo Dracula, è stato proprio il cugino del celebre Lev Tolstoj a tratteggiare il ritratto di questa affascinante e spaventosa figura. Ed è alla figura del vampiro così come la immaginava Tolstoj – un semplice contadino e non un aristocratico – che Beau si rifà per il suo film. Un vero e proprio gioiellino stilisticamente sospeso in una dimensione quasi onirica che si presta a una lettura metaforica profonda, complessa e attuale.

La storia è quella di un giovane marchese che si ritrova senza risorse e protezione in un territorio desolato, sperduto e ostile devastato dall’invasione dei Turchi. Quando trova rifugio nella casa del vecchio Gorcha e della sua famiglia, il sofisticato marchese della corte del Re di Francia, scopre di essere capitato nella terra dei Vourdalak, spietati vampiri che si nutrono del sangue delle persone che più amano trasformandole in mostri come loro.

Le Vourdalak è un’esperienza davvero affascinante e perturbante, con uno stile visivo che ricorda da vicino quello di Nosferatu, il principe della notte di Werner Herzog. È un film dalle suggestioni antiche quello di Adrien Beau, caratterizzato da artifici scenici artigianali e immagini ruvide, come sporcate dal passare del tempo o processate durante un sogno. E se le immagini richiamano echi e suggestioni di un tempo passato, il messaggio è quantomai attuale. Attraverso la figura del Vourdalak il film di Beau parla un linguaggio contemporaneo, affidandosi alla lettura metaforica, come da miglior tradizione del genere horror. Grazie alla potenza delle immagini e all’icona del vampiro che si fa simbolo, non è difficile veder andare in scena il declino inesorabile della famiglia patriarcale. In una Mostra del Cinema in cui nelle varie sezioni la figura del vampiro trova grande spazio, Le Vourdalak è una vera e propria scoperta.